Il mese di Aprile, è stato speciale per me perché sono tornata a casa mia a Bergamo, dopo un anno di assenza. Nel frattempo mi sono presa alcune cose preso alcuni dei miei shops preferiti. E anche ho visitato il corner di The Beautyaholic’s Shop a Milano per la prima volta.
Ho avuto la enorme fortuna di annusare tutti i profumi di Abel Odor (che conoscevo già anni fa trite il loro primo profumo Vintage’13) della sua collezione incluso l’ultimo arrivato: Pink Iris.
Ma tornando ai favoriti, mi preme da dire che nuovamente mi trovo all’estero e la scelta della mia skincare è dettata dalle temperature - basse es umide - dell’emisfero sud. Ma tuttavia sono anche ottomi per quando fa caldo, tranne un paio. Perciò spero possa essere utile la mia esperienza nel caso qualcuno desiderasse provarli.
Per struccarmi sto amando The Pendulum Potion by May Lindstrom, un olio super lussuoso e l’unico prodotto che mi mancava da provare della sua linea.
Lo sto usando con molta parsimonia perché è molto caro a me. Sa di legno affumicato misto cacao e fiori, molto particolare. Vi consiglio di acquistare prima un sample perché è persistente. Strucca una meraviglia, la pelle è subito morbida e pulitissima. Non unge sebbene sia denso.
Lo uso anche come olio corpo e lo amoooo!!!! Nessuno come lui. Se lo utilizzo prima di andare a nanna mi aiuta anche a dormire. Ve lo consiglio di cuore!
Laurel ha anche i tonici che mi piacciono assai e questo l’ho già ricomprato 2 volte. L’elixir per pelli secche. Disponibile da Aurora Beauty. Ha cambiato packaging e migliorato un po la formula ma questo sinceramente è già sublime e molto lenitivo. Contiene 26 attivi ed idrolato di rose. Mi piace per mischiare sieri vari e balsami.
Come maschera e blando detergente al mattino sto usando Kokon di Namari Skin. Si tratta di uno dei miei jolly multiuso per quando ho bisogno di una coccola extra power per ripristinare la pelle e migliorare la secchezza. È un latte molto cremoso, privo d’acqua e a base di arachidi e altri oli e burri come argan, cacao ecc. Il profumo è un po difficile da descrivere ma sicuramente quando lo apri percepisci la sua cremosità e il mismo di burri con vaniglia e cacao. Come cleanser è buonino ma come maschera è il mio preferito. Da quando non c’è più The Honey Mud di M. Lindstrom, questo l’ha rimpiazzato in modo egregio. Si toglie facilmente con un panno di cotone o microfibra ma ho notato che è più olesoso rispetto a The Honey Mud e sebbene il brand dice che è per tutti i tipi di pelle direi che va meglio per pelli secche o miste secche.
Sempre parlando di Svizzera di notte ho usato sempre lui: Sorbet Balm by Namari Skin. Tale quale lo dice l’azienda: è un poema in un barattolo. Il suo colore rosato pescato unito all’oro (sul mio Instagram potete vedere le foto) di 24k lo rendono unico nel suo genere. La texture rispetto ad altri balsami analoghi è anche molto soffice e si spalma molto bene, non è unto ne pesante per niente. Lo abbino al suo siero perché su di me è un po pochino ma da solo è strepitoso in estate e anche come primer per il trucco. Profumo dolce fruttato delizioso. Sono in love!
Per il corpo sto adoperando un olio il Holi (oil) youth body serum di Agent Nateur. La mia marca di fiducia, non delude mai, ha disegnato la versione per il corpo del mio amatissimo Holi (oil) face serum. Stesso profumo di rosa paradisiaco. Si stende molto bene, lascia la pelle morbida, elastica e luminosa.
Prima di andare a nanna mi piace applicare per certe zone del corpo ma anche suoi tatuaggi la Bee Cream di Rachel’s Plan Bee. Una crema che è un unguento con ingredienti molto basic ma di ottimi risultati. Mi piace il profumo dolce di vaniglia ed arancia. Ottimo anche sulle mani e come trattamento d’urto per i piedi. Se massaggiato per bene, si assorbe relativamente in fretta.
Infine siamo arrivati al deodorante che ho ripreso ad usare quest’anno che sarebbe quello di Meow Meow Tweet. Il Grapefruit Baking Soda Free Cream Deodorant. Questo deo è stato il primo del suo genere, dopo sono venuti tutti gli altri di altri brands anche senza bicarbonato di sodio. Devo dire che a distanza di alcuni anni dall’ultima volta che l’ho usato, non è cambiato in niente: continua ad essere il migliore con la giusta quantità di argille, eos e untuosità.
Anche sui vestiti non lascia macchie e dura tutto il giorno. Un vero must have.
E per ultimo un prodotto non bio ne d’origine naturale.
Un profumo: il Black Orchid di Tom Ford. Il black orchid divide il mondo in due e io sono fra quelli che lo stra-amano. Su di me è incantevole: forte, dolce e oscuro. In tanti mi chiedono cosa indosso perché è difficile da non notarlo. Un profumo di nicchia. Tom Ford è un dei pochi brands che mi piacciono come profumi perché i suoi blends non sembrano affatto sintetici. Un’altro dei miei signature scents è il Soleil Blanc sempre di lui e l’Oud Wood.
Black Orchid nella sua formula Eu di Toilette è altrettanto un mio must have. Ho sempre un borsa un profumo di Tom Ford.
Questo è tutto!
A prestoooo!
* Tutte le mie impressioni si basano sulle mie esperienze personali che riguardano l'uso esaustivo del brand/prodotto. Non sono stata mai pagata per scrivere le mie opinioni oneste e solo mi sento di consigliare di cuore i prodotti che amo e che uso su me stessa! Tutte le fotografie sono di (C) Bambi Organics se non diversamente specificato. *
xo,
Bambi
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